Introduzione:
La posizione fondamentale nella pallacanestro è così chiamata perché permette di eseguire tutti i movimenti tecnici fondamentali offensivi (partenze in palleggio, passaggio e tiro) e difensivi ( scivolamenti, aiuti e recuperi ) indispensabili per la pratica di questo sport.
Tale posizione consiste nel piegarsi sulle gambe con un angolo al ginocchio di almeno 120° e di essere in grado di alzare e muovere rapidamente gli arti superiori.
Dal punto di vista fisico, per le caratteristiche antropometriche di un giocatore di pallacanestro, la posizione fondamentale è generalmente difficile da trovare e soprattutto è molto faticosa da mantenere nel corso di una partita.
Per questa ragione uno dei compiti fondamentali del preparatore fisico è quello di aiutare i propri giocatori a trovare e mantenere questa posizione.
Premessa:
Penso sia fondamentale specificare che non tutti i giocatori possono raggiungere la stessa posizione fondamentale, in quanto ogni giocatore ha delle caratteristiche differenti dagli altri e il corretto raggiungimento della posizione fondamentale è multifattoriale:
A mio parere è importante l’osservazione del movimento del giocatore per ricondurre l’intervento del preparatore ad uno o più dei punti sopra elencati.
Esperienza pratica:
Tutto il mio lavoro parte sempre dall’osservazione del movimento del mio giocatore.
La prima cosa che vado ad osservare è il comportamento delle ginocchia durante il piegamento. L’osservazione, fatta sia frontalmente che lateralmente, ha l’obbiettivo di verificare che le ginocchia non assumano comportamenti di valgismo o varismo e che non vadano oltre la punta dei piedi sollecitando quindi in maniera eccessiva i tendini rotulei.
La seconda cosa è l’atteggiamento del busto durante il piegamento. Affinché il piegamento sia funzionale , busto e tibie dovrebbero tendenzialmente rimanere paralleli durante il piegamento sulle gambe.
Caso analitico:
Nel caso specifico ho valutato che il mio giocatore non avesse la sufficiente mobilità del bacino per supportare l’angolo al ginocchio richiesto dalla sua posizione fondamentale. Questa mia analisi è stata supportata da queste altre valutazioni:
Intervento pratico:
Tramite il contributo video di sotto riportato è possibile vedere quale tipo di lavoro ho impostato con il giocatore per migliorare questo suo deficit e che progressione ho dato al mio intervento:
Mobilizzazione bacino e tratto lombare:
Educazione al corretto piegamento con stimolazione del corretto lavoro del bacino:
Potenziamento muscolare:
Nell’ambito del lavoro di potenziamento muscolare si inseriscono perfettamente i lavori di core stability proposti dal collega Manuel Torbol nel suo intervento su questo portale.
Curare sempre che la posizione sia di equilibrio a prescindere dalla trazione dell’elastico.
Allungamento della catena cinetica posteriore: