..Per la prima volta uniamo al lavoro “puro” di eccentrica, anche la parte propriocettiva ..
Un nuovo esercizio che va ad arricchire la sezione RUNNING di PREPARAZIONE FISICA EDUCATION.
Tra le problematiche più riscontrate nei corridori, la patologia al TENDINE D’ACHILLE è sicuramente ai primi posti. Tutti i podisti dovrebbero effettuare quotidianamente degli esercizi sfruttando la contrazione di tipo eccentrico (contrazione nella quale la tensione sviluppata è inferiore alla resistenza applicata ed il muscolo si allunga, comportando l’allontanamento delle inserzioni) per prevenire problematiche al tendine stesso, con l’obiettivo di evitate dolori ed inutili stop durante la stagione agonistica.
Questa è un’esercitazione specifica per il TENDINE D’ACHILLE effettuata mediante l’utilizzo di una tavoletta propriocettiva e di un elastico.
Per la prima volta uniamo al lavoro “puro” di eccentrica, anche la parte propriocettiva (proposta per migliorare il senso di posizione e di movimento degli arti e del corpo che si ha indipendentemente dalla vista).
PROPRIOCETTIVA ECCENTRICA per il TENDINE D’ACHILLE
spiegazione dell’esercizio
Salire sulla tavoletta propriocettiva, posizionando i piedi alla larghezza delle spalle e mantenendoli paralleli tra loro. Le ginocchia saranno leggermente flesse (circa 20 gradi).
Il movimento richiesto prevede un movimento di flesso – estensione delle caviglie, effettuato mantenendo entrambe le ginocchia in flessione.
Fondamentali sono i tempi di esecuzione: per proporre un esercizio di tipo eccentrico, il movimento di flessione plantare sarà effettuato rapidamente; la flessione dorsale sarà invece effettuata il più lentamente possibile. (Per capire meglio i tempi di esecuzione guarda il video sotto).
Questa proposta è l’esercizio base per lavorare unendo il LAVORO ECCENTRICO a quello PROPRIOCETTIVO.
L’esercizio viene proposto utilizzando una resistenza di tipo elastico, con l’obiettivo di aumentare il carico e fornire un lavoro ancora più specifico, soprattutto per gli atleti in cui il TENDINE D’ACHILLE è particolarmente sollecitato (podisti – saltatori).
ATTREZZI UTILIZZATI:
Tavoletta propriocettiva, elastico.
I trucchi del mestiere:
– Proporre le esercitazioni con e senza scarpe.
– Effettuare l’esercizio anche ad occhi chiusi: in questo modo aumenteremo il livello di difficoltà.
– Mantenere i piedi paralleli tra loro (le anche non dovranno essere intra/extraruotate).
– Variando la resistenza elastica, proporremo un esercizio sempre differente.
NB: le esercitazioni proposte hanno l’obiettivo di prevenire le algie a livello del tendine d’Achille. Qualora vi fosse dolore, seguire le indicazioni del medico o del fisioterapista.
SERIE & RIPETIZIONI:
FISIOTERAPISTA GIOVANNA MALCHIODI
Nata l’11 Aprile 1986 a Milano
Laureati in Fisioterapia presso l’Università Amedeo Avogadro di Novara.
Laurenda in Scienze Motorie presso l’università S. Raffaele di Milano.
Svolge attività di libera professione presso la società iPhyio di cui è titolare.
Fisoterapista presso la società Igor Gorgonzola Novara (Pallavolo Serie A) e presso Novara Baseball (categoria IBL1)